documenti collegati
Tito/Giulio Cesare
2 riscritture originali da Shakespeare
di Michele Santeramo/Fabrizio Sinisi
dirette da Gabriele Russo/Andrea De Rosa
scene Francesco Esposito
costumi Chiara Aversano
luci Salvatore Palladino, Gianni Caccia
Sound Designer G.U.P. Alcaro
Tito
di Michele Santeramo
con Andrea Bancale, Roberto Caccioppoli, Antimo Casertano, Fabrizio Ferracane, Martina Galletta
Ernesto Lama, Daniele Marino, Francesca Piroi, Daniele Russo, Filippo Scotti, Andrea Sorrentino, Rosario Tedesco
regia Gabriele Russo
a seguire
Giulio Cesare
di Fabrizio Sinisi
con Nicola Ciaffoni, Daniele Russo, Rosario Tedesco, Andrea Sorrentino
regia Andrea De Rosa
orari spettacolo
prima ore 21.00
martedì e venerdì ore 21.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
durata due ore escluso intervallo
produzione Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini
Sala Squarzina, 8 maggio ore 17.00
Andrea De Rosa e gli attori della compagnia incontrano il pubblico
in collaborazione con Dominio Pubblico, con l'intervento del curatore del progetto Tiziano Panici
ingresso libero su prenotazione
prenota
Tito e Giulio Cesare nascono nell'ambito del Glob(e)al Shakespeare, il progetto presentato a giugno e a ottobre 2017 per il quale Gabriele Russo, che l’ha ideato, si è aggiudicato il Premio dell'Associazione Nazionale Critici 2017 come migliore progetto speciale.
Tito è un uomo alla ricerca della normalità che vorrebbe ascoltare musica, leggere un libro e starsene in pantofole, perchè ne ha viste troppe in guerra e ora vuole solo trovare la sua pace; prima, però deve indicare il suo successore. I congiurati Bruto, Cassio e Casca, dopo aver ucciso Cesare cercano le ragioni profonde del loro omicidio e ne sono al tempo stesso travolti; Antonio, intanto si chiede: chi o cosa può venire dopo Cesare?
Così Tito Andronico e Giulio Cesare di Shakespeare riscritti e diretti l'uno da Michele Santeramo/Gabriele Russo e l'altro da Fabrizio Sinisi/Andrea De Rosa sono due atti di un unico spettacolo. Il primo atto ci racconta, con un tono lieve ed elegante, un Tito profondamente umano, capace di strapparci anche un sorriso, il seconda presenta un Giulio Cesare dall’atmosfera metallica, potente e decisamente contemporaneo; insieme affermano l’universalità dell’opera di Shakespeare perché riescono a rimanervi fedeli pur sottolineandone la stringente attualità. Tito/Giulio Cesare è un’unica intensa, originale e beffarda riflessione sulle “conseguenze del potere”.
News
-
Visita spettacolo al Teatro India
-
Il compratore di anime morte
-
“L’eco der core” Roma com’era, Roma com’è nei testi e nelle canzoni di Roma
-
Visita spettacolo al Teatro India
-
Una giornata fatale del danzatore Gregorio Samsa
-
Roma in versi
-
È nato il nuovo canale Instagram della Fondazione Teatro di Roma!
-
Teatro di Roma, nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione
-
Il Teatro di Roma diventa Fondazione
-
Carta Giovani Nazionale
-
Art Bonus - Sostieni il tuo teatro!