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Colpi di tosse - il racconto della cura nell’opera čechoviana
da Anton Pavlovic Čechov
a cura di Roberto Gandini
musiche di Roberto Gori e Andrea Filippucci
eseguite dal vivo da Andrea Filippucci
con le attrici e gli attori del Corso di Perfezionamento 2023
Irene Ciani, Eugenia Faustini, Carlo Golinelli, Giulia Navarra, Sara Setti e con Giulia Celletti e Daniel Panzironi
e le ragazze e i ragazzi del Laboratorio Teatrale Integrato “Piero Gabrielli”
Giorgia Aversa, Melissa Cahigan, Alessandro Cianchini, Adriana Ciancio, Chiara Emma
Alessandro Giorgi, Alexia Giulioli, Giulio Guerrisi, Edoardo Maria Lombardo, Aurora Orazi
Fabio Piperno, Shan Rui, Gabriele Schirripa, Lucia Zorzoli
e le ragazze e i ragazzi del laboratorio scene e costumi
Alessandra De Felice, Sara Giudice, Denise Marino
Rebecca Mazzucca, Valentina Meo, Sofia Minciullo
info e orari
ore 19.00
ingresso libero fino ad esaurimento posti
Anton Čechov era un bravo medico e un pessimo paziente. Era affetto da una grave forma di tubercolosi polmonare e, malgrado ciò, non risparmiava al suo fisico un duro lavoro e viaggi faticosi, come quello che intraprese verso l’isola dei forzati di Sachalin nel Pacifico del Nord, viaggio scomodo, duro, che minò irrimediabilmente la sua fragile salute. Nelle sue novelle, nel suo teatro, si incontrano spesso dottori che si interrogano sul senso della cura e pazienti che pongono domande a cui è difficile rispondere: Cosa può fare un medico di fronte all’enigma della sofferenza e della morte? Durante la sua carriera perché un medico può smarrire la direzione, il senso della propria professione? E il malato come si deve comportare? Accettare la sofferenza che il destino gli impone o ribellarsi al baratro della sofferenza? Nell’opera cechoviana non ci sono risposte. Ci sono solo testimonianze, racconti, senza una presa di posizione, senza una morale che dia senso all’insignificanza della vita, della sofferenza. L’unica presa di posizione che Anton Pàvlovic si concede e ci concede, è l’ironia, il comico, come se volesse suggerirci che ciò che non capiamo, può farci ridere o almeno sorridere. E questa non è una certezza, è una possibilità.
scene e costumi Tiziano Juno
luci Emanuele Lepore
fonica Gabriele Boccacci
assistente alla regia Silvia Mirabelli
suggeritore Davide Marinacci
ufficio stampa Maya Amenduni
foto di scena Achille Lepera
consulenza specialistica Irene Sarti e Rosastella Caputi
consulenza pedagogica Anna Leo
segreteria L.T.I. Piero Gabrielli Giorgio Lourier
amministratrice di compagnia Gaia Polidori
segretaria di compagnia Ilaria Iuozzo
responsabile ufficio attività culturali Silvia Cabasino
responsabile tecnico Sandro Pasquini
vice responsabili costruzioni e macchinisti Massimiliano Pischedda, Marcello Aiello
vice responsabile fonici Andrea Brachetti
realizzazione scene laboratorio scenotecnico del Teatro di Roma
si ringrazia la prof.ssa Antonella Marotta dell’Accademia di Belle Arti di Roma e le professoresse Simona Miloni e Angela Salvi dell’IIS Confalonieri De Chirico
immagine “The Doctor” di Arthur Miles (1860)
un progetto di Teatro di Roma - Teatro Nazionale - Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli
con il patrocinio di FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri)
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