Ostia _ illustrata da Ratogheton

Ostia _ illustrata da Ratogheton

La mappa

Per ognuna delle Insulae femminili immaginate dal gruppo di partecipanti al progetto, ho realizzato un’illustrazione che ne sintetizzasse il senso e le origini. Figure centrali nella mappa sono Nettuno, secondo la leggenda divenuto simbolo di Ostia in una sola notte, e il suo destriero Ippocampo, creatura mitologica raffigurata nei favolosi mosaici del sito archeologico di Ostia Antica. Il tridente del Dio del Mare, si fa inoltre metonimia della via Ostiense e del celebre Pontile. Nella legenda in basso a sinistra, infine, le proposte di reintitolazione avanzate dai cittadini di Roma per ognuna delle Insulae raffigurate.
Ratogheton

Passeggiate e lavoro di gruppo

I cittadini che hanno preso parte alla passeggiata di Ostia hanno potuto giovare della narrazione interdisciplinare e interculturale offerta loro dal progetto a DNA Collective nella persona di Mirko Pierri, che li ha condotti alla scoperta del quartiere e dei suoi mille volti e protagonisti. I partecipanti hanno in particolar modo potuto apprezzare gli interventi di arte urbana favoriti dal progetto stesso per la riqualificazione di molti degli spazi attraversati.
In seguito alla passeggiata foriera di visioni imaginifiche, e con lo stesso spirito di valorizzazione del territorio, il gruppo ha dato vita a un complesso progetto di rinominazione di molti spazi ostiensi, intitolandoli a protagoniste della società italiana ed europea del Novecento.
Hanno partecipato alle attività di gruppo: Maria Antonella Fusco, Stefano Caprini, Francesca Branca, Francesca Donnini, Giovanna Vernarecci

L’artista

Ratogheton, classe 1997. Finiti gli studi presso il liceo artistico “E. Manucci” come grafico pubblicitario, si appassiona sempre di più all’arte e a tutte le sue forme, dal teatro al cinema, dalla pittura classica alla street art per cui nel 2021, grazie all’associazione Dominio Pubblico, realizza le sue prime opere per i progetti “Lazio Street Art” e “MART – Millennials Art Work”. Le opere uniscono la “flash art” tipica dei tatuaggi tradizionali, cosiddetti “Old School”, a stili minimalisti e moderni, creando così una line art sempre in evoluzione.