di Francesca De Sanctis
Sergio Staino
Coordina
Daniela Amenta
info
ore 18.30
sala A
ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Giulio Perrone editore
Pagine: 168 Prezzo: 17 euro Isbn: 978-88-6004-546-1
Il 29 luglio del 2014 il quotidiano l'Unità sospende le pubblicazioni e un'ottantina di giornalisti e poligrafici si ritrovano da un momento all'altro senza lavoro. Fra di loro c'è anche Francesca, incinta di 4 mesi e già madre di una bimba di 5 anni. Un anno dopo il giornale riapre e lei viene riassunta, ma l'esperienza durerà poco. A giugno del 2017 l'Unità sparisce di nuovo dalle edicole. Stavolta sono una trentina i giornalisti a perdere il lavoro. Francesca si ritrova ancora in Cassa integrazione, ma non si arrende. Collabora con diverse testate e per un periodo lavora anche in tv, è costretta però a fare i conti con pezzi malpagati e una concorrenza spietata, schiacciata fra pensionati che non vogliono cedere i loro spazi e giovanissimi disposti a tutto. Diventa una precaria, proprio lei che a 26 anni poteva vantarsi di avere già fra le mani un contratto a tempo indeterminato, e ripensa a tante cose: da suo padre, scomparso prematuramente, ai sui primi anni all'Unità, quando stringeva rapporti con il mondo intellettuale. Intanto il suo corpo non regge più lo stress e si ribella: la malattia rara e insidiosa da cui è affetta da anni torna a farle visita. Come l'affronterà?
Francesca De Sanctis è giornalista professionista e critico teatrale. Dopo aver conseguito la specializzazione presso la Scuola di giornalismo dell’Università di Bologna ha collaborato con diverse testate nazionali fino ad approdare all’Unità. Già vicecaposervizio delle pagine di Cultura e Spettacoli del quotidiano fondato da Gramsci, dove ha lavorato dal 2002 al 2017, oggi scrive principalmente per l’Espresso e il Venerdì di Repubblica.
Ha curato il programa “M” di Michele Santoro, andato in onda su Rai 3, e ideato e diretto per anni il Festival di teatro civile CassinoOff.
scarica qui il protocollo di sicurezza anticontagio - covid 19 Teatro India
Per permetterti di godere le rappresentazioni al meglio e in totale sicurezza, in tutti i nostri teatri potrai scegliere se acquistare posti singoli o posti in coppia.
Al momento dell'accesso in sala ti sarà richiesta un' autodichiarazione:
- clicca qui per stampare il modello Posti singoli
- clicca qui per stampare il modello Posti congiunti
News
-
Visita spettacolo al Teatro India
-
Il compratore di anime morte
-
“L’eco der core” Roma com’era, Roma com’è nei testi e nelle canzoni di Roma
-
Visita spettacolo al Teatro India
-
Una giornata fatale del danzatore Gregorio Samsa
-
Roma in versi
-
È nato il nuovo canale Instagram della Fondazione Teatro di Roma!
-
Teatro di Roma, nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione
-
Il Teatro di Roma diventa Fondazione
-
Carta Giovani Nazionale
-
Art Bonus - Sostieni il tuo teatro!