Dentro Kamera Speculativa

Kamera: ambiente o spazio delimitato atto a contenere qualcosa da conservare e mettere al riparo.
Speculare: osservare, guardare, scrutare da lontano, indagare, cercare con il pensiero.
Dentro Kamera Speculativa è un ambiente che si dispiega in un flusso di suoni, dedicata alle parole e ai pensieri di Lynn Margulis e Ursula K. Le Guin.
Ogni parola, suono e apparizione che percepirete sono passate di mano in mano, trasmesse e mutate, e continueranno a passare e a mutare dentro e tra le nostre camere per le vostre camere. Manipolazioni e paesaggi realizzati da: Federica Santoro, Industria Indipendente, Steve Pepe, Iva Stanisic, Annamaria Ajmone, con la collaborazione di Paola Granato.

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A seguire SVUOTAPISTA.

SVUOTAPISTA: per la nuova fine di un vecchio inizio.
Canzoni e note per toccarsi, dimenticare, fare niente, andare via. Ogni settimana un mixtape a cura di Industria Indipendente fatto di musica, suoni, frammenti di vita, letteratura, film.

https://www.spreaker.com/show/svuotapista-industria-indipendente

Dentro kamera speculativa è la matrice audio di Kamera speculativa.

Kamera speculativa nasce per gli spazi del Teatro India nell’ambito della programmazione di Oceano Indiano, al momento sospesa a causa della chiusura temporanea degli spazi teatrali. Si inscrive nella ricerca che Industria Indipendente rivolge alla creazione di ambienti, in cui far accadere trasmissioni di pensiero, relazione e immaginazione, nella forma del contagio e della moltiplicazione.
Un numero fisso di performer indaga insieme ad altri/e artisti/ e, studiosi/e e figure di diversa tipologia, un oggetto-questione individuato di volta in volta, aprendo la Kamera al pubblico, nel tentativo di condividere, offrire e stimolare connessioni, trasmettere significati, attraverso l’utilizzo di diverse forme di espressione e pratiche artistiche.
Kamera speculativa è un luogo reale e metaforico, un ambiente performativo aperto e cangiante dove poter rimanere a osservare e ascoltare, contemplare ciò che accade o interagire concretamente con lo spazio circostante. 
Come in una relazione continua con l’oggetto svelato e osservato, la materia potrà essere analizzata, sovraesposta, tradita, rimescolata, generando altri significati e oggetti, rimuovendo o stimolando l’errore, rendendo le nostre menti e i nostri corpi pronti al ragionamento e alla perdita dei sensi.