Enea in viaggio_MigrArti 2017

Enea in viaggio, è vincitore del Bando MigrArti 2017 del Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.


Il Teatro di Roma in collaborazione con l'Associazione Liberi NantesAmref Health Africa - Italia

Enea in viaggio è un esperimento di intervento artistico e culturale per indagare il tema del viaggio ripercorrendo e contestualizzando il mito di Enea attraverso un percorso di teatro integrato.
Un incontro di forte prossimità tra artisti, migranti e cittadini che utilizzerà il linguaggio teatrale per incoraggiare una nuova e reciproca conoscenza. Il percorso offrirà occasioni di approfondimento per favorire processi di integrazione soprattutto in territori dove risulta particolarmente complesso il rapporto fra popolazione residente e migranti.

Il progetto si articola in tre fasi

Laboratori
8 incontri fra migranti, attori, cittadini e scuole presso le sale del Teatro India e Argentina

14 attori professionisti (studenti della scuola di teatro e di perfezionamento professionale del Teatro di Roma) e 15 giovani migranti
(parte del gruppo dell’Ass. Liberi Nantes), saranno guidati dalla regista Emanuela Giordano in un percorso formativo di due mesi (aprile e maggio) sul tema del viaggio nelle sue diverse declinazioni e sulle forme della narrazione corale. Si affronteranno temi legati all’apprendimento di nuovi linguaggi espressivi interculturali, elaborazione di un lessico comune capace di narrare i cambiamenti del tessuto sociale, valorizzazione delle diversità e dei decentralismi declinati tra Paesi e zone/quartieri delle città stesse.

 
Il Teatro in città - 19 GIUGNO · 7 LUGLIO 2017
9 giornate (3 per ogni quartiere) di performance e laboratorio aperto a Tor Bella Monaca, Quarticciolo e Pietralata 

I “nuclei operativi”, ognuno composto da 1 attore/studente della scuola, 5 migranti, 1 formatrice/attrice, approdano nelle piazze delle periferie cittadine, nei contesti maggiormente investiti dalla complessità del fenomeno migratorio (Quarticciolo, Tor Bella Monaca, Pietralata).
Un camion-palcoscenico si apre alla cittadinanza presentando e riproponendo i risultati del lavoro elaborato nella prima fase del progetto, presidiando il territorio con 3 giorni di laboratori di teatro integrato fra residenti, attori e migranti, in cui verranno realizzati incontri, riflessioni partecipate sul testo del mito di Enea, momenti musicali ed artistici completamente costruiti sulle specificità del territorio e con il territorio stesso.
I giorni di performance/laboratorio saranno presso i quartieri di Tor Bella Monaca, Quarticciolo, Pietralata nei giorni
19 - 20 - 21 giugno Tor Bella Monaca
1 - 2 - 3 luglio Pietralata
5 - 6 - 7 luglio Quarticciolo

La Città in teatro
un’intera giornata di atelier/laboratorio aperto alla città che si conclude con una performance finale con 200 partecipanti in scena

Questa ultima fase del progetto, Atelier dei 200, è aperta a tutta la città coinvolta mediante una call rivolta a tutti i cittadini di Roma, in cui gli si propone di collaborare a una giornata/laboratorio il 9 luglio 2017

Partner di progetto

Amref Healt Africa da 60 anni è la più grande organizzazione sanitaria africana che opera nel continente. La rete internazionale Amref, oltre che in Africa, è attiva in Europa, Stati Uniti e Canada, attraverso 11 sedi. In Italia Amref è presente dal 1987. Forti dell'esperienza nelle comunità africane, Amref mantiene uno sguardo attento anche sulla realtà italiana, impegnandosi in percorsi di cittadinanza mondiale nelle scuole, processi di cambiamento, e lavorando soprattutto nelle periferie della città di Roma e non solo, per riattivare circuiti di cittadinanza e inclusione il teatro si fa partecipazione coinvolgendo l'intera comunità.  Amref consta di una struttura fortissima di rete e relazioni sul territorio italiano con cui lavora da anni e che è costantemente coinvolta nei progetti proposti.

Liberi Nantes nasce a Roma nel  2007 e attraverso la pratica di discipline sportive (e non solo) mette gratuitamente a disposizione di tutti gli ospiti dei diversi centri d’accoglienza del territorio romano un campo su cui allenarsi e giocare liberamente, attrezzature e abbigliamento sportivo adeguato alle attività in programma, e il sostegno umano, prima ancora che pratico, dei volontari che la compongono e che per primi scendono in campo al fianco di ragazze e ragazzi somali, afghani, libici o senegalesi in cerca della speranza persa oltremare. Liberi Nantes lavora con la quasi totalità dei Centri d’accoglienza della capitale, grazie ai quali riesce ad avere accesso a migliaia di ragazzi che coinvolge in attività che vanno dal calcio al rugby, dalle escursioni ai corsi di italiano. 

info e contatti scuola@teatrodiroma.net