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Dall’11 al 16 ottobre al Teatro India
AMORE
di Spiro Scimone
regia Francesco Sframeli
con Francesco Sframeli, Spiro Scimone, Gianluca Cesale, Giulia Weber
scena Lino Fiorito
disegno luci Beatrice Ficalbi
Produzione Compagnia Scimone Sframeli
in collaborazione Théâtre Garonne Toulouse
Dall’11 al 16 ottobre al Teatro India va in scena Amore, il più recente degli spettacoli della Compagnia Scimone Sframeli, l’ottava commedia di Spiro Scimone, la quarta con la regia di Francesco Sframeli, accolta da un grande successo al suo debutto nel novembre 2015.
Le tenere e insieme crudeli quotidianità del sentimento amoroso vengono qui rappresentate con la consueta e delicata poesia delle cose semplici, a partire dai gesti affettuosi e familiari, alla prova del tempo e dei ricordi, che non tornano più. Quattro vite al tramonto si muovono tra le tombe di un simbolico cimitero. La scena è infatti composta da due tombe, a due piazze, il tempo è sospeso e, forse, stanno tutti prendendo parte all’ultimo giorno della loro vita. Due coppie comuni, senza nome: il “vecchietto” e la “vecchietta”, il comandante e il pompiere. Moglie e marito i primi, clandestini i secondi.
Amore, oltre che titolo della creazione di Scimone e Sframeli, è anche l’appellativo con cui, quasi ossessivamente, la donna si rivolge al marito: un modo che è tipico del gergo degli affetti, in cui le parole si logorano fino a perdere il significato originario, per diventare qualcosa d’altro. Entrambe le coppie si abbandonano ai ricordi, creando un universo parallelo abitato da memorie e rimpianti, giocose affettuosità, dimenticanze e amari sorrisi.
“Queste due coppie sono vicine alla morte, ma con leggerezza infantile parlano di quello che hanno provato da giovani e di ciò che forse non è ancora perduto. – spiega Spiro Scimone - Alla fine di tutto, il senso della vita si può trovare solo nell’amore”. L’intimità scorre lungo un tempo sospeso, al ritmo di parole ripetute e ossessive che delineano dettagli di intimità domestica, ormai trasfigurate dalla nebbia della vecchiaia, dove – (cit dal testo) - “le fiamme possono arrivare all’improvviso!...Le fiamme possono divampare all’improvviso!”.
Il testo, come i tutti i lavoro di Spiro Scimone è costruito su dialoghi surreali, ritmi serrati che intercettano relazioni, attenzioni quotidiane e richieste fisiche che celano necessità sul limite tra la verità e la tragedia del quotidiano. Scimone prosegue il suo percorso drammaturgico ai bordi dell’umanità, all’interno di non luoghi, dove i personaggi non hanno nome e dove l’Amore è una condizione estrema e, forse, eterna. “Quando scrivo – afferma – cerco di immaginare a quali corpi e movimenti saranno destinate quelle parole. Non inseguo le facili provocazioni ma solo il teatro, nella sua verità e semplicità, attraverso un fondamentale lavoro di squadra”. A sua volta, Francesco Sframeli esalta “la leggerezza e il lavoro incessante come attore, nello scambio con gli altri tre interpreti, attraverso i quali si mette in scena la vita e la morte. Infatti più che un regista mi sento un ‘distillatore’. Il teatro è come fare l’amore: se doni te stesso totalmente, è un’esperienza bellissima”. La compagnia Scimone Sframeli con “Amore” costruisce un altro tassello della loro ricerca “verso l’essenza del teatro, non perdendo mai il legame fra gli attori, il testo e il pubblico”.
In scena, oltre a Spiro Scimone (il vecchietto) e a Francesco Sframeli (il comandante), Gianluca Cesale (Il pompiere) e - per la prima volta nella storia più che ventennale della compagnia – un’attrice, Giulia Weber che interpreta la vecchietta. La scena è di Lino Fiorito (già premio Ubu per lo spettacolo precedente della compagnia, Giù) e il disegno luci di Beatrice Ficalbi.
INFO TEATRO INDIA
Lungotevere Vittorio Gassman (già Lungotevere dei Papareschi) - Roma
Biglietteria Teatro di Roma _ tel. 06.684.000.311/314 _ www.teatrodiroma.net
Orari spettacolo: 11 - 12 - 13 - 14 ottobre ore 21 I 15 ottobre ore 19 e ore 21 I 16 ottobre ore 18 e ore 20
Durata spettacolo: 50 minuti
Ufficio Stampa Teatro di Roma:
Amelia Realino _ tel. 06.684.000.308 I 345.4465117 I e_ mail: ufficiostampa@teatrodiroma.net
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