Laboratorio Teatro e Scuola

Negli incontri realizzati presso la sede del LTI Piero Gabrielli i si sono affrontati i principi dell’esperienza pluriennale del Laboratorio Gabrielli.

-                     Formazione del gruppo di lavoro e individuazione degli elementi di base da fornire a un bambino/adolescente senza esperienza attoriale: parlare in modo da poter essere udito,  muoversi in maniera consapevole, sapendo cioè cosa vedono realmente gli spettatori.

-                     Individuazione di un testo e suo adattamento in funzione dell’età degli interpreti e del pubblico, dello spazio, delle risorse economiche e umane, del tempo a disposizione.

-                     Improvvisazioni sul tema dello spettacolo, comprensione del testo, individuazione della distribuzione dei ruoli e del testo che si metterà in scena.

-                     Metodologia del montaggio di uno spettacolo con bambini o adolescenti: imparare a lavorare dividendo in sottogruppi, collaborazioni con i docenti curriculari, individuazione di un cronogramma di lavoro per fare partecipi tutti                 dell’organizzazione del tempo a disposizione.

Durante gli incontri i corsisti hanno incontrato Maria Irene Sarti Neuropsichiatra Infantile, Coordinatore specialistico del LTI Piero Gabrielli sul tema dell’integrazione dei ragazzi con e senza disabilità. L’aspetto principale trattato è stato la differenza fra Teatro Terapia e Teatro Integrato e la differenza fra diagnosi clinica e diagnosi funzionale.

Un altro incontro è stato quello con la Dirigente Scolastica Anna Laura de Martino – consulente dell’USR Lazio e del MIUR, su come è strutturata e organizzata la scuola e su come bisognerebbe presentare, con che modalità amministrative, un progetto da realizzare nella scuola.

Un incontro si è svolto insieme ad alcuni attori, con e senza disabilità, della Piccola Compagnia del Piero Gabrielli e un altro con una scolaresca della Scuola Secondaria di secondo grado. L’incontro è stato condotto insieme agli attori-corsisti e dal docente. Al termine dell’incontro, il gruppo di studio, senza gli alunni, ha ragionato sulle dinamiche didattiche messe in atto e sulla loro efficacia.