Art you lost?

1000 persone per un’opera d’arte
Una stazione orbitale che raccoglie storie, voci, suoni, ricordi, oggetti e immagini, migliaia di tracce per una cartografia delle nostre perdite e delle nostre possibilità

un progetto promosso dal Teatro di Roma

Dal 16 al 23 febbraio al Teatro India ritorna Art you lost?, l’opera d’arte collettiva che lo scorso dicembre ha trasformato l’intera architettura del teatro – dalla facciata esterna al foyer, dai muri ai pavimenti, dai corridoi alle sale - in una cartografia della memoria, un'archeologia  del presente lanciata verso il futuro.

Gli autori di Art you lost? sono le 600 persone che hanno risposto all’invito di consegnare un oggetto personale e significativo e di partecipare ad un percorso in cui lasciare tracce del loro passaggio, iconiche, sonore, orali e scritte.
Queste tracce, raccolte e rielaborate, trasformano i 1000 metri quadrati del Teatro India in un unico ambiente da attraversare liberamente:

La nuova edizione di Art you lost? ritorna con alcuni ambienti ridisegnati.

Per l’apertura del 16 e la chiusura del 23, ART YOU LOST? FEAT.: due serate speciali in cui gli spazi di ARTYOULOST? si aprono ad interventi e opere di altri artisti:

CHIARA FAZI, MASBEDO, MK, MP5, QUIET ENSEMBLE, GIANLUCA RUGGERI, SONUS LOCI

un progetto di Lisa Ferlazzo Natoli, Alice Palazzi, Maddalena Parise e Monica Piseddu (lacasadargilla)
Claudia Sorace e Riccardo Fazi (Muta Imago)
Luca Brinchi e Roberta Zanardo (Santasangre)
Matteo Angius

e di Elisa Di Francesco, Alessandro Ferroni, Maria Elena Fusacchia, Gianluca Tomasella, Mario Ciro Zaza

ARTYOULOST? è stato ideato e realizzato nell’ambito di PERDUTAMENTE, progetto di residenze artistiche condiviso da 18 compagnie della scena romana contemporanea, invitate nell’autunno del 2012 dal Direttore del Teatro di Roma Gabriele Lavia, a lavorare ad un cantiere nel cantiere intorno al tema de la perdita.

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