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La Stampa Masolino D'Amico
Gassmann dirige con mano felice la storia (vera) di 10 donne divise dalla crisi e guidate alla riscossa da Ottavia Piccolo.
Così il concertato delle dieci intorno alla convinta pivot Ottavia Piccolo si sviluppa durante 90' filati di coinvolgente
tensione e crescente suspense che il finale non delude.
Avvenire Michele Sciancalepore
Effetti video, dissolvenze, immagini sovrimpresse usate per evocare storie, per sintetizzare il fluire del tempo, per
enfatizzare snodi drammaturgici, che esaltano un testo che riesce a tenere costantemente elevata la tensione trattando
un tema di dolorosa attualità: la lotta di conservare il lavoro.
Il Corriere della Sera Magda Poli
Si scontrano generazioni, classi sociali, opinioni, mentalità ben orchestrate dalla regia di Alessandro Gassmann e
recitate con impeto realista da tutte le attrici.
Il Fatto Quotidiano Beppe Giulietti
Alla fine, e non solo nell'anteprima di Narni, applausi che vanno ben oltre i "7 minuti", a conferma che esiste anche
un'Italia che, quando ne vale la pena, non si astiene, neppure a teatro.
la Repubblica Rodolfo di Giammarco
Tutte le attrici compongono un rispettabile affresco e Alessandro Gassmann si conferma arbitro di match realistici.
Il Mattino di Padova Niccolò Menniti-Ippolito
L’opera di Massini immerge lo spettatore nel dramma della fabbrica. Alessandro Gassmann regala una regia
cinematografica che premia i personaggi.
dramma.it Maria Dolores Pesce
Una bella drammaturgia che mutua dalla tradizione e anche dalla moderna sintassi televisiva e cinematografica i ritmi del
docu-film, riempiendolo però della presenza concreta dei corpi e delle voci dei protagonisti che della contingenza fanno il
trampolino per la conoscenza. La regia di Alessandro Gassmann ne asseconda con abilità i movimenti amplificandoli in
una resa poli-segnica, che comincia ad essere caratteristica dei suoi lavori teatrali, in cui proiezioni video, giochi delle
luci ed accorto uso delle sonorità musicali riproducono ed enfatizzano i diversi piani significativi della scrittura, politici e
psicologici, intimi e di relazione, favorendone la piena resa attoriale.
cinemaeteatro.com Umberto Rossi
Tipico teatro di parola nel senso più alto e nobile del termine, allinea attrici di grande spessore con le dieci interpreti, fra
cui alcune in ruoli di immigrate, capeggiate da una straordinaria Ottavia Piccolo, che danno il meglio di sé regalando allo
spettatore una proposta intensa e commuovente.
RietiLife - Sabrina Vecchi
....un'energia che ha contagiato ed a tratti commosso il pubblico
UNO SPETTACOLO RARO com'è raro riuscire a trasferire uno spaccato del mondo operaio dietro un sipario di velluto
rosso bordato d'oro in un momento storico come quello che stiamo vivendo, riuscendo tuttavia ad essere credibili e non
stucchevoli. Coraggioso Alessandro Gassmann....Strepitosa ed intensa Ottavia Piccolo che raccoglie il calore del
pubblico insieme alle ottime dieci coprotagoniste... che hanno saputo egregiamente tener testa ad un'attrice di così lungo
corso.
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